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Sassari 2019 – Qualificazioni

Sassari 2019 – Qualificazioni

Campionato Nazionale di Calcio Ordini Ingegneri d’Italia XXVIII Edizione- Sassari (SS)  Prima fase 20-23 giugno 2019

Seconda fase 05-08 settembre 2019

….e anche quest’anno, come ormai dal 2004 in avanti, abbiamo partecipato alla prima fase di qualificazione del Campionato Nazionale di calcio degli Ordini degli Ingegneri che si sono svolti nella splendida cornice di Sassari e dintorni dal 20 al 23 Giugno. Dopo lo sconfitta in finale dello scorso anno con i colleghi di Ancona in una partita tiratissima e decisa solamente ai supplementari, in questa nuova edizione abbiamo ottenuto sul campo la qualificazione alle fasi finali di settembre (05-08 settembre) che ci vedranno di nuovo protagonisti per la conquista del tanto ambito titolo di Campioni d’Italia. In attesa dell’impegno delle fasi finali, riviviamo insieme come è andata questa prima parte del torneo.

Il morale della squadra diretta da Mister Carminati è da subito alto e la partenza non delude le aspettative: all’imbarco all’Aeroporto di Linate incontriamo due icone del calcio italiano, Maldini e Boban, e sull’aereo ci aspetta pure il commentatore Guido Bagatta, insomma si crea subito l’atmosfera delle grandi occasioni: pronti, via, inizia l’avventura!

Atterriamo ad Alghero e già si scorgono al ritiro bagagli le divise variopinte dei vari Ordini: la competizione è alle porte e ci si guarda, ci si saluta, ci si studia, ormai non più solo come colleghi, ma da avversari sportivi.

Inizia così la trasferta in terra sarda: ci aspetta il nostro ritiro a Valledoria, un piccolo paese sulla costa Nord da cui possiamo ammirare Castelsardo e l’Asinara sullo sfondo. Ma non c’è tempo per le distrazioni, il Presidente Percassi e Mister Carminati nel briefing inaugurale sottolineano l’importanza dell’impegno e della dedizione per rappresentare l’Ordine degli Ingegneri di Bergamo e l’Associazione Ingegneri Bergamo: inizia il clima pre-gara, è il momento di concentrarsi per dare il nostro meglio, per fare gruppo, per divertirsi e per vincere.

Con queste premesse e con la solita insostituibile playlist del prepartita arriviamo allo stadio di Tergu che ci ospita per tutti gli incontri delle fasi di qualificazioni.

Spogliatoio, riscaldamento, caldo torrido, s’inaugura così il torneo: si parte con Bergamo-Avellino.

Ci serve un pò di tempo per studiare gli avversari e per trovare l’affondo giusto ma ci pensa bomber Bonacina ad aprire le danze e così scatta la goleada: la partita finisce con un rotondo 7-0 a nostro favore (2 Bonacina, 2 Mistri, 1 Beltrami, 1 Balini, 1 Asperti).

La spedizione non poteva cominciare meglio, ma l’indomani ci aspetta l’ostacolo più impegnativo, contro la corazzata di Firenze. E allora il programma della serata prevede cena insieme, momenti di svago con la classica partita a briscolone, secondo briefing e tutti a nanna perchè bisogna subito pensare al match e alla possibile immediata qualificazione.

In realtà la seconda partita nasconde più insidie del previsto: qualche infortunio ad inizio gara e andiamo un pò in affanno. Una partita equilibrata, sempre tesa, che ci porta allo 0-0 finale. Non è il risultato che volevamo, ma bisogna accontentarsi e dare il meglio di noi per la terza partita contro Padova per staccare il biglietto d’accesso alle fasi finali di settembre.

Nel frattempo c’è spazio per un giorno di riposo dalle fatiche agonistiche e così abbiamo tutto il sabato per dedicarci all’esplorazione di questa bellissima parte di Sardegna.

Attraversiamo tutta la costa Nord per ammirare la spettacolare spiaggia di La Pelosa. Rimaniamo ammaliati da quest’acqua cristallina e dalla sabbia bianca: qui non abbiamo nulla da invidiare ai più blasonati Caraibi o alle Maldive. E’ bello scoprire questi incredibili angoli della nostra Italia, è bello realizzare questo ulteriore proposito dell’Associazione Ingegneri Bergamo, è bello essere in gruppo, creare spirito di squadra, al di fuori del campo e al di fuori dell’ufficio.

Rilassiamo le membra all’ombra della Torre di Sa Pelosa, già appartenente al sistema di difesa costiero dell’isola e baluardo di protezione dello Stretto dell’Asinara. Rimiriamo in lontananza l’arcipelago dell’Asinara e voraci di nuove emozioni andiamo anche alla scoperta del capoluogo Alghero.

Dopo una giornata rilassante ritorniamo al nostro ritiro di Valledoria e iniziamo l’avvicinamento all’ultimo match.

Domenica mattina, epilogo della fase a gironi: non si può sbagliare!

Entriamo in campo determinati e convinti, è solo questione di tempo e la roccaforte patavina cederà. Un’incursione di Beltrami sblocca il risultato, Locatelli ci mette comodi sul 2-0 alla fine del primo tempo e poi è ancora Beltrami a chiudere la partita sul 3-0.

Abbiamo fatto quello che dovevamo e potevamo, passiamo da primi del girone e ci prepariamo al ritorno a casa, ma nel frattempo viene composto il tabellone per le fasi finali di settembre.

Il primo incontro ci vedrà impegnati in un supermatch contro Roma, fresca vincitrice della Champions League delle professioni. Incontro decisivo per proseguire il cammino verso il tricolore che ancora ci sfugge o verso la Coppa Italia dall’altra parte del tabellone. E poi ci sarà anche Ancona sul nostro cammino, nostra avversaria fino all’ultimo secondo nella finalissima dello scorso anno a Siracusa, Cagliari e Napoli, altre due toste corazzate.

Da questa trasferta torniamo ancora più uniti e più orgogliosi di poter vivere simili esperienze di condivisione e di aggregazione: la strada è lunga e perigliosa ma noi ce la metteremo tutta per tenere alti i colori del nostro Ordine.

Supportateci, seguiteci e fate il tifo per noi, i Campioni d’Italia saremo noi!

by gergreg gergr